Ira Kuranova, originaria di Mosca, vive a Riccione e da diversi anni si occupa di creazione di contenuti web/social legati alla fotografia e non solo.

Sviluppa il suo progetto come fotografa specializzata, collaborando con diversi nomi dello spettacolo, artisti del mondo del djing e noti brand internazionali.

Nella semplicità, Ira Kuranova ha la capacità di trarre sempre originalità e di incuriosire con filtri e preset personalizzati creati interamente da lei, in base al soggetto.

Viene selezionata da Vogue che pubblica tre suoi recenti scatti, confermandosi così tra le più promettenti fotografe ricche di sfumature, come creatrice di contenuti social mirati e risaltando ulteriormente lo stile che trasmette con i suoi scatti.

Arte, musica, moda, viaggi, scatti pubblicitari, fast video, mix di colori, creazioni social, messaggi in cui risaltano importanti valori sociali, lifestyle è tutto ciò di cui si occupa Ira Kuranova in grado di trasferire reali emozioni attraverso i suoi lavori.

Ira, parlaci di te. Quando ti sei trasferita in Italia e quando hai intrapreso la carriera di fotografa?

In realtà quando mi sono trasferita in Italia, volevo diventare una interprete di lingue professionista e ci sono riuscita, ho lavorato in questo settore per diversi anni: mi sono laureata per questo obbiettivo.

La fotografia mi ha sempre appassionata, l’ho portata avanti come hobby fin da subito, per me inizialmente era un divertimento che però pian piano cresceva.

Per indole, sono sempre stata una persona intraprendente, mai con un solo obbiettivo nella vita. Mi lascio trasportare dagli eventi, dalle emozioni, dall’entusiasmo, e un giorno ho capito che quello che all’inizio sembrava solo un passatempo, sarebbe diventato ben presto il mio lavoro.

Cosa rappresenta per te la fotografia? Hai un messaggio principale che vuoi trasmettere attraverso il tuo lavoro?

Per me la fotografia cattura una storia, un emozione, un momento, quindi una parte della nostra vita. Attraverso gli scatti, mi piace elevare alla massima potenza questo momento, cerco di raccontarlo e di renderlo emozionante agli occhi dell’utente.

Il messaggio che vorrei trasmettere è un inno alla bellezza, della persona, della vita, della storia che sto raccontando.

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Gesti, sfumare, delicati movimenti. Quale essenza vuoi catturare attraverso i dettagli dei tuoi scatti?

Sicuramente l’essenza della bellezza! Non solo in senso fisico ovviamente, ma più ampio. Io credo che la bellezza esteriore della persona altro non è che il riflesso di quella interiore, non mi riferisco al lato estetico, ma a ciò che di bello viene trasmesso dallo scatto: sensazioni, emozioni, storie.

Cos’è per te la semplicità?

Per me la semplicità è la vita, perché la vita in realtà è semplice! Non c’è un bianco o nero, c’è solo un nostro atteggiamento, la nostra esperienza. Se siamo bravi a fare tesoro di questo, tutto è semplice.

Perché scegli il bianco e nero per te tue immagini?

In realtà non faccio solo foto in bianco e nero, ho un repertorio di tante immagini anche a colori, però si in effetti prediligo questi scatti perché lasciano più spazio all’immaginazione, in cui ognuno può liberamente scegliere i colori che più gli piacciono, che rappresentano meglio la sua storia. Inoltre il bianco e nero, mi trasmette la sensazione di qualcosa di misterioso, di non detto.

Raccontaci una tua giornata tipo, come organizzi il tuo lavoro?

La mia giornata tipo è molto ricca, perché sono anche madre, quindi dedico molto tempo alla mia bambina e alla famiglia. Comunque la mattina, dopo aver lasciato mia figlia in asilo, mi concentro soprattutto sulla parte più tecnica della fotografia, cercando nuove idee, nuovi colori e filtri e sperimentando nuove applicazioni.

Mi piace leggere, quindi vado alla ricerca di articoli e libri di settore per continuare ad apprendere e imparare. Nel pomeriggio, se non ho shooting programmati, esco con le amiche, ma sempre portando con me la macchina fotografica perché adoro fare scatti di ogni momento della mia vita, anche personale. La sera invece è completamente dedicata alla mia famiglia e alla nostra bellissima bimba.

Come stai vivendo questo particolare periodo storico che mette a dura prova il mondo dell’arte? Hai trovato nuova energia o fonti di ispirazione o vivi questo momento come una pausa?

Devo dire, anche se potrà sembrare strano, che questo periodo storico è stato determinante per la mia scelta definitiva di dedicarmi completamente alla fotografia.

Come dicevo prima, per lungo tempo, questa era solo una passione, un passatempo, invece proprio grazie al primo lockdown, ho avuto il tempo per dedicarmi a pieno alla mia vena artistica. Per me è stata una nuova rinascita, uno stimolo interiore a dare tutta me stessa

Cosa vorresti raccontare un domani con i tuoi scatti?

Partendo dal fatto che le mie fotografie sono figlie della somma delle mie esperienze ed emozioni, vorrei raccontare, attraverso gli scatti, la mia storia, il mio modo di vedere la vita; come dicevo, in una foto cerco di descrivere un momento, un racconto, metto a nudo tutta me stessa.

Ira Kuranova – Instagram