C’è da perderne la testa. I 6 modelli di tendenza della stagione primavera estate 2021 sono la perfezione fatta scarpa.

Alzi la mano chi non ha mai desiderato un paio di scarpe con tutte le proprie forze. Salvo poi rendersi conto di essere posseduto da un legame atavico, viscerale, con l’oggetto agognato. Ed eccole, le nostre scarpe del cuore, pronte a tenderci la mano per trascinarci in un mondo abitato dai ricordi. Quelli belli, che non vogliamo proprio lasciare andare. C’è chi ha nostalgia dei tempi passati e c’è chi mente: i 6 modelli di scarpe di tendenza della primavera estate 2021 conquistano tutti.

Qualcuno lo chiama effetto nostalgia. Noi preferiamo pensare che alcuni oggetti celino in sé il nucleo della perfezione. E che questo li abbia salvati dallo scorrere del tempo. Le scarpe iconiche di maggior tendenza della primavera-estate 2021 sono state selezionate da Stileo.it e raccolte in una speciale short list. Modelli che hanno fatto e che continuano a fare la storia della moda. Ma quali sono e cosa li ha resi gli highlander delle calzature? Le scarpe di tendenza della primavera estate 2021 fanno perdere la testa.

Quelle preziose applicazioni

Potenti come una freccia scagliata nel cuore. Fragorose come un temporale in agosto. Le Rockstud di Valentino Garavani non hanno paura di farsi notare.

Le scarpe più eccentriche del 2010 sono una creazione del duo composto da Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli. Gli stilisti subentrano al padre fondatore della casa di moda romana e creano una linea ricoperta di borchie dorate dalla forma familiare. Avete mai notato la somiglianza tra le preziose applicazioni e il bugnato dei palazzi storici della Capitale?

Con l’evoluzione in Roman Stud la linea viene rinnovata. Le proporzioni delle stud diventano esagerate e attirano ancora di più l’attenzione. È sempre il momento giusto per osare di più.

Non chiamatela ciabatta

Il nuovo direttore creativo di Gucci, Alessandro Michele, è un maestro nel campo delle citazioni. Ed eccolo lì a riscrivere la storia della maison fiorentina con quel suo tipico piglio ironico. E che ha trasferito anche nella nostra slipper preferita, la Princetown.

Slipper, ovvero ciabatta. Ma rigorosamente di lusso! La slipper che non ti aspetti è stata lanciata nel 2015, anno in cui Michele arriva alla guida della grande casa di moda. E da quel momento in poi, è amore incondizionato.

Riconosciute come must have sin dalla prima apparizione, rubano ancora oggi la scena con la loro vena surreale e leggera. La versione più trasognata? Quella foderata in pelliccia, ovviamente.

La più amata del reame

Chi l’avrebbe mai detto. Era la scarpa preferita dai contadini per via del suo basso costo. Oggi ha conquistato il cuore di regine e principesse. Signore e signori, ecco a voi le espadrilles Castañer!

Una calzatura che deve il suo successo all’artigianalità della lavorazione e alla qualità dei materiali. La scarpa dalla tipica suola in iuta è l’essenza del timeless chic, un classico senza tempo che non passa mai di moda. Quelle di Grace Kelly e Kate Middleton solo due delle tante interpretazioni che abbiamo adorato.

Le origini del marchio nel 1927, con la creazione del primo laboratorio nel cuore della Catalogna. Poi quell’incontro fortunato con Yves Saint Laurent e la creazione dei primi esemplari con zeppa. Ed è subito successo planetario.

Nel segno del total white

Con il prossimo modello ci addentriamo nel magico mondo delle sneaker. E solo su quelle potremmo aprire un capitolo. Tra tutte, un super classico sono le Stan Smith di adidas Originals.

Il modello nasce nei campi da tennis, associato al francese Robert Haillet. Il 1978 la consacrazione, con il battesimo nel nome della star americana Stanley “Stan” Roger Smith. Da allora questa scarpa dal sapore vagamente aristocratico è rimasta quasi del tutto immutata.

Con quelle sue linee pulite ed essenziali, sta bene proprio su tutto. Rigorosamente bianca sin dalla sua prima apparizione, è considerata un’iniziatrice nella moda delle sneaker total white. Ve la ricordate indossata da Gisele Bündchen per Vogue France nel 2013?

La regina dell’urban style

Casual, ma non “casuale”. La sneaker che vi stiamo per presentare ha cambiato per sempre il modo di intendere l’urban style.

Sì, perché la Nike Air Force 1 ha sovvertito la percezione della moda in città, con quella sua urgenza di dettare legge. Ecco che con le sue suole eccezionalmente spesse è pronta ad affrontare l’asfalto delle metropoli, portando con sé un trend che persiste ancora oggi.

Il design del modello si deve a Bruce Kilgore, che nel 1982 immagina una scarpa sufficientemente robusta da attutire i colpi dei giocatori nei campi da basket. I campioni dell’NBA la adorano, poi il modello inizia a circolare nelle grandi città. Lasciando il suo segno indelebile.

Lo stivaletto per eccellenza

Ed eccoci arrivati alla fine della nostra lista. Ultima, ma solo per ordine di narrazione, una scarpa che ha accompagnato la storia della Gran Bretagna, ma non solo. Stiamo parlando delle Dr. Martens 1460.

Un capolavoro di design e di tecnologia. Se si considera l’innovativo sistema di ammortizzazione che scorre sotto le sue resistenti suole. Il lancio nel 1960 da parte della R. Griggs & Co. Il modello diventa prima il simbolo della working class, poi delle più animose sottoculture giovanili.

Pete Townshend, batterista degli Who e trendsetter ante litteram dà al modello la spinta definitiva, indossandolo durante le sue esibizioni. Oggi lo stivaletto per eccellenza cambia pelle e conquista il mondo dello showbiz e del fashion. Quale il prossimo passo?