Guido Taroni è un fotografo milanese che è sempre stato a contatto con l’arte e l’estetica fin da piccolo.

Guido Taroni nasce a Milano, nel 1987, e si trova da subito circondato da una realtà stimolante e in continuo rapporto con il mondo dell’arte e della cretività. I suoi genitori si occupano di disegnare abiti e produrre tessuti, ma respira quotidianamente un’aria stimolante nella sua famiglia, la nonna infatti è una Visconti, sorella del grande regista Luchino, e suo zio è anche uno dei più importanti fotografi di moda italiani; Giovanni Gastel.

Crescere in un ambiente del genere ha ovviamente due facce della stessa medaglia, da una parte si hanno stimoli e possibilità maggiori, ma dall’altra si rischia di venire schiacciati da nomi così altisonanti. In questo ambiente, Taroni, approda naturalmente all’utilizzo della macchina fotografica, ma arriva nello studio dello zio solo dopo aver fatto anche altre esperienze e, una volta compreso di aver assimilato tutto ciò che poteva, ha deciso di muoversi indipendentemente, per trovare il suo percorso personale e non rischiare di diventare una brutta copia di Giovanni Gastel.

Così Guido Taroni procede con il suo percorso, rapportandosi con la grande eredità artistica che porta con sé, ma guardando anche al di fuori della propria famiglia; ispirandosi alla genialità di Irving Penn, alla potenza onirica di Tim Walker e all’eleganza degli scatti di Richard Avedon, fa della fotografia di moda il suo campo e lavora alla sua estetica, cercando di portare la sua impronta e la sua ricerca del bello, negli abbinamenti, nei colori e negli oggetti, in ogni suo lavoro, in ogni commissione che gli viene proposta.