Ballerini Italiani: da Roberto Bolle ad Eleonora Abbagnato, quali sono i giovani che segneranno il futuro della danza?

Molti credono che il mondo dei ballerini italiani sia una nicchia aperta solo a pochi appassionati. Eppure basterebbero un biglietto e un po’ di curiosità per venire catapultati in un universo magico: il balletto.

Da Roberto Bolle, troppo alto per i canoni della danza classica, ma dotato di una forza, di un’eleganza e di una pulizia quasi assoluta, a Eleonora Abbagnato, siciliana d’origine, ha lasciato da piccola la propria terra per inseguire il suo sogno all’Opéra di Parigi, fino a diventare étoile, il massimo riconoscimento per un danzatore, ecco chi sono oggi i giovani ballerini italiani da tenere d’occhio!

Claudio Coviello
Claudio Coviello
Virna Toppi
Virna Toppi
Vito Mazzeo
Vito Mazzeo
Nicoletta Manni e Roberto Bolle
Nicoletta Manni e Roberto Bolle
Petra Conti e Eris Nezha
Petra Conti e Eris Nezha
Federico D'Ortenzi
Federico D'Ortenzi

Di Claudio Coviello vi abbiamo già parlato tempo fa: primo ballerino del Teatro alla Scala, da Potenza si è trasferito a Roma e di lì a Milano, dove nel giro di pochi anni ha incantato pubblico e critica grazie alla bellezza delle sue linee, alle spiccate doti fisiche e interpretative. A fargli compagnia alla Scala troviamo l’altrettanto giovane prima ballerina Nicoletta Manni, classe ’91 di Galatina, in provincia di Lecce, ballerina elegante e dalla forte tecnica, capace di catturare l’ammirazione incondizionata del pubblico. Non è un caso se proprio Bolle ha voluto accanto a sé i due ballerini italiani nelle tappe nazionali dell’ultimo Roberto Bolle & Friends.

Lontana dall’Italia è la prima ballerina Petra Conti che, dalla Scala, ha fatto armi e bagagli per trasferirsi a Boston. Attualmente è Principal Dancer al Boston Ballet, ma la sua carriera ha inizio diverso tempo fa, nonostante sia giovanissima (27 anni), all’Accademia Nazionale di Danza di Roma, poi al teatro Mariinskiy di San Pietroburgo, ancora a Monaco e infine alla Scala, dove viene nominata prima ballerina nel 2011.

A San Francisco, incontriamo Vito Mazzeo, calabrese di nascita, diplomatosi con il massimo dei voti al Teatro dell’Opera di Roma. Approdato in California nel 2010, dopo appena sei mesi viene nominato Principal Dancer. Oggi è primo ballerino del Dutch National Ballet. Un talento puro e brillante, danzatore sia di coreografie classiche sia contemporanee, che lo fa entrare di diritto nella classifica dei ballerini italiani da tenere sott’occhio.

Non sono ancora primi ballerini, ma certamente molto dotati, la scaligera Virna Toppi, di una bellezza e di una bravura esaltanti, e il giovanissimo Federico D’Ortenzi, classe ’96, attualmente al Washington Ballet, ma con alle spalle già numerosi successi.

[divider]ENGLISH VERSION[/divider]

Italian dancers: from Roberto Bolle to Eleonora Abbagnato, the young dancers that will mark the future of ballet.

Many people believe that the world of Italian dancers is a niche, open only to few aficionados. Still, a ticket and a bit of curiosity would be enough to be thrown into a magic universe: the ballet.

Roberto Bolle is too tall for ballet standards but he is provided with strength, elegance and almost absolute neatness and Eleonora Abbagnato, from Sicily, she left her land as a kid to follow her dream at the Opéra de Paris, becoming then an étoile, which means the most important reward for a dancer. Here are some young Italian dancers; keep an eye on them!

We already told you about Claudio Coviello: currently he is the principal dancer of Teatro alla Scala. He left Potenza to come to Rome, then from Rome to Milan where in a few years has enchanted audience and critique, thanks to the beauty of his lines and to his physical and interpretative qualities. Together with him at the Scala we find the equally young principal dancer Nicoletta Manni, born in 1991 from Galatina, near Lecce. She is an elegant dancer with a strong technique, able to catch an unconditioned admiration of the audience. It’s not by chance that Bolle himself wanted near him the two of them in his “Roberto Bolle & Friends” Italian tour.

[irp posts=”322″ name=”Claudio Coviello, l’unione tra talento e passione”]

The principal dancer Petra Conti lives far from Italy; from the Teatro Scala she went to the Boston Ballet. Her career began a long time ago, although she is very young (27), at the Accademia Nazionale di Danza in Rome, then at Mariinskiy theatre in St. Petersburg, then Munich and finally at the Scala, where she was nominated principal dancer in 2011.

Vito Mazzeo lives in San Francisco. He was born in Calabria and graduated with the highest grades at Opera Theatre of Rome. In 2010 he moved to California and after six months he was nominated Principal Dancer. Today he’s principal dancer at Dutch National Ballet. A pure and bright talent, dancer of both classic and contemporary choreographies; Vito Mazzeo has this gift that makes him enter the rank of Italian dancers to keep an eye on.

They are not principal dancers yet, but surely are well gifted; Virna Toppi, of exiting beauty and skill, and the young Federico D’Ortenzi, born in 1996, now at the Washington Ballet, but already with a lot of results behind him.

Traduzione a cura di Eleonora Martelli