“Eterotopia” è un neologismo coniato dal filosofo francese Michael Focault, con il quale designava tutti quegli spazi d’eccezione che vanno oltre la normale quotidianità dei luoghi nei quali abitiamo, per spalancare la nostra mente ad una serie di topologie altre che, nonostante la loro fisicità ontologica, conducono con la loro essenza ad una riflessione metafisica sospesa tra realtà ed immaginazione.
“ETEROTOPIA – Linguaggi Ultra Contemporanei” è anche il titolo di una mostra, a cura di ALT!rove e Studio Volante, che partendo da queste premesse invita lo spettatore a guardare le cose con occhi diversi e ragiona su come si possa trasformare ed alterare uno spazio.
Tenutasi per la prima volta nell’Ex Dogana di Roma dal 7 settembre al 3 ottobre 2015, approderà ora nel Palazzo Fazzari di Catanzaro, sede ottocentesca le cui sale si mescoleranno con gli idiomi dell’arte contemporanea.
L’opening è fissata per sabato 19 dicembre alle ore 19.00, occasione per poter ammirare le opere degli artisti che parteciperanno all’evento: Borondo, Edoardo Tresoldi, Sbagliato, Canemorto e Jacopo Mandich.
