Ugo Ricciardi – Da giovedì 20 settembre, Burning Giraffe Art Gallery presenta la mostra Nightscapes. Officium dell’artista e fotografo Ugo Ricciardi.

A un anno e mezzo di distanza dalla sua precedente mostra, Ugo Ricciardi ritorna proponendo una nuova serie dei suoi suggestivi paesaggi notturni. Il silenzio dei luoghi è interrotto dalla solitaria presenza aliena di disegni di luce che interagiscono con lo spazio naturale, accentuandone la bellezza.

Il delicato lirismo invernale delle vallate piemontesi e l’arcaicità degli ulivi millenari della Puglia  della precedente mostra, ora lasciano il posto alle rovine delle architetture religiose magnogreche e celtiche. Sicilia e Irlanda, catturandone e rinvigorendone l’ancestrale potenza spirituale e mistica.

I light painting di ogni fotografia, interagendo alla perfezione con i luoghi ritratti, sono catturati durante i lunghi tempi di esposizione. Sono l’unica fonte luminosa degli scatti insieme a quella lunare, colta in fase di plenilunio. L’intento è quello di mantenere inalterata la purezza dell’immagine, eseguendo solo dove necessario, un delicato, quasi impercettibile, lavoro di postproduzione. Ugo Ricciardi non intende snaturare un progetto che, proprio nella sua onirica e mistica naturalezza, ha il suo punto di forza.

Il titolo Officium racconta dell’incontro tra l’artista, non credente, e il senso del Sacro insito in questi luoghi.

I maestosi templi greci di Segesta e Selinunte e le rovine del castello di Dunluce. I cerchi di rocce di Beaghmore, nell’Irlanda del Nord. Fino a raggiungere la sacralità atavica degli elementi sulle pendici dell’Etna e i pilastri di roccia esagonali del Giant’s Causeway.

«In Irlanda – racconta l’artista – ho trovato questo: cerchi di pietre nell’erba, castelli in rovina in cima alle scogliere e tuttavia ancora vivi, gigantesche pietre erose dal mare e dal vento. E così in Sicilia, con i suoi templi, con le rocce nere del vulcano, con tutte le sue asprezze. Due isole così lontane e diverse, così ricche di sacralità e mistero. Forti, selvagge. Officium, l’uffizio, è preghiera. È cantare qualcosa di sacro, pregare per i miracoli della vita e della morte, un atto che nella liturgia cristiana rende reale l’amore e la dedizione a Dio. Ma è anche un dovere, un obbligo filosofico e morale verso qualcosa in cui si crede fermamente. Una scelta. È quello che sento quando visito questi luoghi durante le ore della notte. La luce è la mia offerta: il portale che permette il passaggio dal reale a ciò che sta dietro, giusto poco più in là, e che riesco a vedere. È il dovere che ho scelto, il mio uffizio, e, forse, l’unico modo che conosco di pregare

 

 

Ugo Ricciardi. Nightscapes. Officium

Periodo mostra: 20 settembre – 3 novembre 2018

Inaugurazione: giovedì 20 settembre 2018, ore 18:30 – 22:30

Orario di apertura: martedì – sabato, 14:30 – 19:30 (mattina su appuntamento)

Burning Giraffe Art Gallery

Via Eusebio Bava 8A, 10124 Torino

info@bugartgallery.com
t. +39 011 583 2745; m. +39 347 7975704