La Tempesta di Shakespeare viene portata sul palco del Teatro Argot da Maurizio Panici, dopo un lavoro di riduzione del testo durato due anni.

La Tempesta è considerato l’ultimo grande testo di William Shakespeare, dramma ambientato in un’isola imprecisata del Mediterraneo e scritto in 5 atti, narra le vicende dell’esiliato Prospero, il vero duca di Milano. Per molti un testamento del drammaturgo inglese, ma anche l’inizio di una nuova era. Oggi più che mai il sapere determina il controllo su tutto quello che si muove. Prospero ha il potere della conoscenza, è l’uomo che dà un nome alle cose, le fa esistere o le nega, è artefice della percezione di una realtà che continuamente ci sfugge e che ha bisogno di essere letta e decifrata.
Dal 5 al 15 Aprile sarà in scena al Teatro Argot Studio di Trastevere, nell’ambito della stagione 2017/2018 “Home Sweet Home” con adattamento di Maurizio Panici e prodotto da Argot produzioni.

 

Il regista Maurizio Panici ha affrontato un lavoro molto approfondito su questo testo: “Ho lavorato due anni sulla riduzione di questo testo, concentrandomi sulla parola, una parola che diventa strumento di riscatto di un naufragio che è atto necessario per una possibile rinascita, dove la tempesta è lo specchio di una situazione prepotentemente attuale: duchi e mozzi, signori e poveracci convivono e s’intrecciano su uno stesso sfondo, questi ultimi espropriati dal potere della parola”.
tempesta

La tempesta sarà in scena dal 5 al 15 Aprile al Teatro Argot Studio, in Via Natale Del Grande 27. L’orario degli spettacolì è alle 20,30 dal Martedì al Sabato e alle 17,30 la Domenica.

LA TEMPESTA
di William Shakespeare
Adattamento e regia Maurizio Panici
Con Luigi Diberti, Selene Gandini, Alessandro Carbonara, Veronica Franzosi, Matteo Quinzi, Antonio Randazzo e Andrea Standardi.
Musiche Giovanni Di Giandomenico, scenografia Francesco Ghisu, costumi Anna Coluccia, light designer Giuseppe Filipponio, aiuto regia Maria Stella Taccone