Tanta esperienza tra Londra e Buenos Aires per potersi esprimere al massimo del suo potenziale. Cecilia Serafini è la grafica che fa della semplicità e del gusto vintage il suo marchio

Il viaggiare nobilita, scoprire nuove realtà è la fonte migliore per potersi migliorare ed ispirare. Una formazione che va da Buenos Aires a Londra, è questo alla base dell’abilità di illustratrice di Cecilia Serafini. Grafica di indubbio talento, dallo stile retrò e semplice. Attualmente a Londra collabora col progetto Boiler Room in qualità di Designer.

Alle spalle una laurea in Storia dell’Arte presso l’Universidad del Salvador a Buenos Aires. Integrata con una specialistica ed un Master in Graphic Designer all’ University of the Arts di Londra. Da allora non si è mai fermata. Partita come grafica freelance ad oggi ha raccolto una discreta esperienza che traspare dalle sue creazioni. I suoi lavori sono stati presentati su It’s Nice That, GrafikTrendlistWomen of Graphic DesignDesign Dose e Cosas Visuales,

Dalle tavole di Cecilia Serafini si può notare una sorta “caos organizzato”. Nulla eccede ed è lasciato al caso. I tratti semplici, essenziali e puliti creano un senso di ordine e non appesantiscono le immagini. Apprezzabile è, infatti, il poster “When i’m alone”. Dove vengono richiamati quei comportamenti un po’ assurdi che assumiamo quando, per l’appunto, siamo soli. Giocare con l’interruttore, contare in maniera ripetitiva o muoversi avanti ed indietro.

Cecilia Serafini: la semplicità dai tratti vintage 1

È un gioco di contrasti di forme e colori invece “Vote”, commissionato per Anyways. Due mani che votano, una per il si ed una per il no. Diverse non solo nel movimento in cui vengono raffigurate, ma anche nei colori, nelle forme sui fogli e per quel piccolo particolare dell’unghia su entrambe le mani. È l’esaltazione di due idee diverse che si scontrano su una stessa tavola.

Cecilia Serafini: la semplicità dai tratti vintage

Cecilia Serafini si presenta, dunque, come una grafica a 360 gradi. Capace di passare da lavori più minimal a quelli più complessi, mantenendo, però sempre i suoi tratti distintivi. Semplice, elegante e con un gusto vintage.