In pochi avrebbero immaginato che tra i pionieri della lotta globale contro gli abusi su minori e bambini potesse figurare la Giamaica. Nel 2012 l’isola caraibica nota per le spiagge mozzafiato, la cultura reggae e la religione rastafariana,  ha lanciato la propria sfida digitale alle molestie sui minorenni:  si tratta di CARS (acronimo di Child Abuse Reporting System),l’applicazione smartphone per  Blackberry a cui possono rivolgersi, anche in forma anonima, quei ragazzi che abbiano subito una violenza o molestia. L’applicazione è stata ideata e sviluppata da Samuel Folkes, giovane ingegnere e programmatore giamaicano la cui intuizione è stata subito inserita nella BlackBerry World App e si vocifera che a breve sarà disponibile anche in versione IOS e Android. Quest’iniziativa è stata resa possibile grazie al supporto di associazioni locali che si occupano dei diritti dell’infanzia e per merito del suoformat innovativo: possibilità di una denuncia anonima, per abbattere il muro di vergogna e omertà che può innalzare il ragazzo a causa del trauma subito, e segnalazione agli uffici governativi e all’OCR (Office of The Children’s Registry).

Digitalizzare la lotta a quelle forme di violenza minorile che spesso trovano nel digitale il terreno fertile per la condivisione e lo scambio di esperienze e materiali, significa combattere senza limiti e pregiudizi una battaglia di civiltà che non ha nazionalità e confini, ma che vede tra le vittime potenzialmente più esposte proprio i figli delle popolazioni meno industrializzate e abbienti.

ENGLISH VERSION

 Few people would have imagined that one of the pioneers of the global fight against child abuse could be included Jamaica. In 2012, the Caribbean island, known for stunning beaches, reggae culture and Rastafarian religion, has launched its own digital challenge on children sexual harassment. We are talking about CARS. Acronym for Child Abuse Reporting System, CARS is an application for Blackberry smartphone where kids can appeal, even anonymously, if they have been abused or violated. The application has been designed and developed by Samuel Folkes, a young Jamaican engineer and programmer, whose intuition was immediately inserted into the BlackBerry App World, and there are rumors that it will soon be also available in iOS and Android systems. This initiative was made possible by the support of local organizations that deal with children’s rights and thanks to its innovative format; the possibility of an anonymous complaint, to break down the wall of shame and secrecy that can raise the boy as a result of trauma suffered, and reporting it immediately to government offices and OCR (Office of the Children’s Registry).

Digitizing the fight against those forms of child abuse that often found in the digital world the fertile ground for sharing and exchange experiences and materials, would mean to to fight a battle of civilization, without limits and prejudices, that has no nationality and borders, and it whose victims potentially more exposed, are the children of populations less industrialised and affluent.

Traduzione a cura di Clarissa Candellero